Area di ricerca: AUTORE
x
1. | € 10,00 | EAN-13: 9788857587875 Renato Barilli Il pensiero occidentale dai presocratici al postmoderno. Alla luce del materialismo storico culturale
Edizione: | Mimesis, 2022 | Collana: | Eterotopie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Descrizione del libroNel presente volume si delinea un percorso che non segue gli approcci tradizionali ma tenta di proporre soluzioni originali per intendere sia il compito dei presocratici sia il ruolo dei sofisti, cercando inoltre di rispondere al quesito della nascita delle tre religioni monoteiste in Asia minore. à qui evidente anche l'esclusione, o revisione critica, di etichette famose come "Rinascimento", "modernità ", "Romanticismo", il dissidio tra età contemporanea e postmodernità . Il tutto alla luce di un metodo definito di materialismo storico culturale. | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 13,00 | EAN-13: 9788821110467 Renato Barilli Manierismo contro età moderna. Shakespeare, Cervantes, Molière, Racine
Edizione: | Marietti, 2021 | Collana: | I melograni | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Descrizione | Descrizione del libroLa modernità di cui parlano i manuali scolastici é un periodo troppo esteso, non privo di fratture e di salti di qualità , tanto che converrebbe articolarlo in varie fasi. In questo originale contributo Renato Barilli rovescia la successione delle etichette e considera Shakespeare il massimo interprete del Manierismo. Il moderno, al contrario di ciò che pensava Vasari per le arti visive, viene dopo, ed é questione che riguarda il Seicento, con il Don Chisciotte di Cervantes a fare da apripista, dando scacco matto alle rimanenze tardo-medievali e introducendo nel modo più radicale e perentorio le istanze del realismo e della verosimiglianza. Se Shakespeare appare come il campione incontrastato del Manierismo, le motivazioni del Seicento più avanzato trovano espressione soprattutto in Francia, dove si agita la querelle des anciens et des modernes. | Aggiungi al Carrello |
|
3. | € 24,00 | EAN-13: 9788857569994 Renato Barilli Tra presenza e assenza. Due ipotesi per l'età postmoderna
Edizione: | Mimesis, 2020 | Collana: | Eterotopie | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 24,00 | Descrizione | Descrizione del libroAncora agli albori della nascita del postmoderno (prima edizione 1974), Renato Barilli si interroga sui rapporti di natura filosofica sottesi a quel clima. Le "filosofie della presenza" a suo avviso sono quelle espresse da McLuhan e Marcuse che, con l'aiuto dell'elettronica, pongono un coinvolgimento diretto ("sintetico") tra l'uomo e il mondo. Le "filosofie dell'assenza" sono invece quelle istituite dal positivismo logico, di Carnap e seguaci, fondato su criteri analitici, ma più ancora dai "nuovi filosofi" francesi (Foucault, Derrida, Deleuze) che in sostanza negano la possibilità di un incontro diretto tra il soggetto e l'oggetto, o almeno lo fanno "differire" il più possibile. Da queste concezioni opposte discendono due modi diversi per intendere i nostri tempi. In un'epoca come la nostra, nella quale ancora ci interroghiamo sui reali effetti derivanti dalla tecnologia, il saggio di Barilli si offre come strumento efficace a tratti di penetrante attualità . | Aggiungi al Carrello |
|
4. | € 10,00 | EAN-13: 9788821110238 Renato Barilli Filosofi all'alba del contemporaneo
Edizione: | Marietti, 2020 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Aggiungi al Carrello |
|
5. | € 10,00 | EAN-13: 9788821111105 Renato Barilli Una mappa delle arti nell'epoca digitale. Per un nuovo Locoonte
Edizione: | Marietti, 2019 | Collana: | La madrèpore | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Descrizione del libroLa nascita del cinema e, alla fine degli anni Sessanta, del videoregistratore hanno segnato una svolta decisiva nel nostro modo di considerare le espressioni artistiche. La tradizionale divisione tra arti dello spazio (pittura, scultura, architettura) e arti del tempo (musica, letteratura, spettacolo), elaborata da Lessing nel Laocoonte, viene oggi messa in discussione perché tutto tende a confluire nel video: le mostre sono costellate di schermi, i libri sono accompagnati da cd e lo stesso accade a film e spettacoli teatrali. Caduto il discrimine dello spazio contro il tempo, l'epoca digitale assiste al riemergere di una distinzione elementare: i video brevi che escludono il racconto, l'intrigo, la trama (e dunque puntano solo su aspetti cromatici, tattili, sonori, corporali) e i lungometraggi, le telenovelas e gli spettacoli che si giustificano solo se sorretti da una narrazione e da un'opportuna lunghezza. Questo saggio di Renato Barilli offre una nuova chiave di lettura per comprendere ciò che sta accadendo nel mondo in cui viviamo. | Aggiungi al Carrello |
|
6. | € 19,00 | EAN-13: 9788842558200 Renato Barilli Il simbolismo nella letteratura europea dell'Ottocento tra prosa e poesia
Edizione: | Ugo Mursia Editore, 2018 | Collana: | Civiltà letteraria del Novecento | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 19,00 | Descrizione | Descrizione del libroIl presente saggio, quarto di una serie rivolta a esaminare gli aspetti salienti della narrativa internazionale del primo Novecento, fa un passo indietro per rendere omaggio al grande Baudelaire, pietra miliare nel proporre in anticipo le profonde motivazioni del contemporaneo, consistenti per gran parte nella scoperta dell'inconscio, dovuta a Freud. In questo senso i veri eredi di Baudelaire saranno Eliot, Pound, da noi Montale e gli Ermetici. I suoi successori, in Europa, non lo capirono a fondo, e anche se furono ben sicuri nel condannare le "magnifiche sorti" dell'età borghese, non cercarono le alternative dentro di noi, bensì nell'andare a proiettare la salvezza affidandosi a simboli capaci di sollevarci dalle miserie della vita prosaica per approdare a paradisi immaginari. Annunciatori di questo Simbolismo furono alcuni poeti francesi guidati da Moréas e un terzetto belga, Maeterlinck, Rodenbach, Verhaeren. Ma per un narratologo come lo scrivente risulta molto più importante andare a sorprendere questa corsa verso cieli superiori quale venne realizzata dai prosatori del tempo, Villier de l'Isle-Adam, Huysmans, Wilde. | Aggiungi al Carrello |
|
7. | € 15,00 | EAN-13: 9788807887895 Renato Barilli Informale, oggetto, comportamento (1)
Edizione: | Feltrinelli, 2016 | Collana: | Universale economica. Saggi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Num. Collana: , Nr. 8789 Informale, oggetto, comportamento (1): L'opera, in due volumi, raccoglie scritti e interventi stesi da un critico
militante lungo un ventennio Se l'impegno diretto e a caldo ha imposto
un'ottica di partecipazione ravvicinata, non ha tuttavia impedito di cogliere
e di seguire via via alcune grandi linee nel loro svolgimento Emerge così,
come ipotesi primaria, il carattere esistenziale-fenomenico della ricerca
nella seconda metà del Novecento, come risulta da movimenti quali l'informale
storico e, successivamente, il cosiddetto informale "freddo" (Arte povera,
Land Art, comportamento ecc) Un carattere che dapprima viene indagato con
gli strumenti culturali tipici degli anni '50, tra cui in primo luogo la
fenomenologia husserliana filtrata da Merleau-Ponty, mentre poi può essere
posto in congiunzione con le teorie di McLuhan, che decretano la fine della
Galassia Gutenberg e l'avvento dell'era elettronica Against these successive waves of "open" forms, according to the formula of W??lfflin, do not fail to draw the phases of opposite sign aimed at reaffirming the needs of "iconic", the order and values (the Pop and Op Art, or typically the attention to the object) Therefore, this aspect of return to "format" and defined widens into a general assumption of revisiting systematic data accumulated in previous ages This first volume refers studies great protagonists of informal and testifies to the advent of object searches, from New Dada to Pop Art Nouveau R??alisme | Aggiungi al Carrello |
|
8. | € 15,00 | EAN-13: 9788807887901 Renato Barilli Informale, oggetto, comportamento (2)
Edizione: | Feltrinelli, 2016 | Collana: | Universale economica. Saggi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Num. Collana: , Nr. 8790 Informale, oggetto, comportamento (2): L'opera, in due volumi, raccoglie scritti e interventi stesi da un critico
militante lungo un ventennio Se l'impegno diretto e a caldo ha imposto
un'ottica di partecipazione ravvicinata, non ha tuttavia impedito di cogliere
e di seguire via via alcune grandi linee nel loro svolgimento Emerge così,
come ipotesi primaria, il carattere esistenziale-fenomenico della ricerca
nella seconda metà del Novecento, come risulta da movimenti quali l'informale
storico e, successivamente, il cosiddetto informale "freddo" (Arte povera,
Land Art, comportamento ecc) Un carattere che dapprima viene indagato con
gli strumenti culturali tipici degli anni '50, tra cui in primo luogo la
fenomenologia husserliana filtrata da Merleau-Ponty, mentre poi può essere
posto in congiunzione con le teorie di McLuhan, che decretano la fine della
Galassia Gutenberg e l'avvento dell'era elettronica Against these successive waves of "open" forms, according to the formula of W??lfflin, do not fail to draw the phases of opposite sign aimed at reaffirming the needs of "iconic", the order and values (the Pop and Op Art, or typically the attention to the object) Therefore, this aspect of return to "format" and defined widens into a general assumption of revisiting systematic data accumulated in previous ages This second volume examines various aspects of the informal "cold" took over in the late 60 's (Minimalism, Arte povera, behavior, "performances") | Aggiungi al Carrello |
|
9. | € 17,00 | EAN-13: 9788807884221 Renato Barilli L' arte contemporanea. Da Cézanne alle ultime tendenze
Edizione: | Feltrinelli, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 17,00 | Descrizione | Questa storia dell'arte contemporanea offre una sintesi peculiare: l'intento dell'opera non è quello di privilegiare le singole personalità, ma di risalire ogni volta al nocciolo dei problemi, non solo in riferimento alla vita interna dell'arte, ma anche in collegamento con altri aspetti della cultura del nostro tempo, articolata nel livello "alto" delle idee e in quello basso-materiale della tecnologia. Il cammino dell'arte contemporanea è visto, in sostanza, come la tensione dialettica tra due modelli, l'uno dei quali volto a raggiungere una sintonia tra la sensibilità dell'uomo e una tecnologia di specie meccanica, mentre l'altro modello si ispira all'avvento dell'elettronica, tratto caratterizzante del postmoderno. | Aggiungi al Carrello |
|
10. | € 13,00 | EAN-13: 9788807885181 Renato Barilli Prima e dopo il 2000. La ricerca artistica 1970-2005
Edizione: | Feltrinelli, 2014 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 13,00 | Descrizione | Nel testo si dà conto della fase "implosiva", quasi un nuovo "richiamo all'ordine", che negli anni '70 e primi '80 seguì all'esplosione dell'extra-artistico. Si assiste quindi al ristabilirsi di un clima di avanguardie "dure e pure", mediante riprese del clima Pop-Op-Minimal, poi affidato soprattutto al trinomio foto-video-parole. Si registra successivamente l'apparire di una "koiné" dove tutti questi strumenti vengono ricondotti sotto la cappa del postconcettuale. Infine si dà atto delle due massime novità con cui si apre il nostro secolo: l'avvento in forza delle donne artiste e dei rappresentanti dei continenti extra-europei. | Aggiungi al Carrello |
|
11. | € 20,00 | EAN-13: 9788842551799 Renato Barilli D'Annunzio in prosa
Edizione: | Ugo Mursia Editore, 2013 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 20,00 | Descrizione | Il presente volume ripropone un saggio uscito vent'anni fa, approfittando della ricorrenza dei 150 anni dalla nascita di D'Annunzio, costruito sull'intento di rivendicare l'importanza del tutto primaria che narrativa e teatro hanno avuto nell'opera del Vate, non secondari alla produzione in versi. Una vana e inutile disputa tra i vari generi si supera riconoscendo che c'è in lui una emissione primaria non ancora caratterizzata nell'un senso o nell'altro. All'inizio di tutto si riscontra una indifferenziata onda energetica, quasi il big bang dell'astrofisica, che D'Annunzio è pronto a modulare a seconda dell'estro e delle esigenze del momento, salvo poi rituffarsi, come atto finale, nel Notturno, ritrovando lo scorrimento omogeneo e lineare di partenza. In secondo luogo, il ricorso smodato di D'Annunzio al piacere dei sensi e agli amori a ripetizione va collegato al grande insegnamento freudiano che ci invita a recuperare cariche energetiche dal polo dell'eros, fonte continua di innovazione e di creatività. Infine, anche l'ostinato impegno dannunziano sui temi della politica ha consonanze del tutto attuali, perfino interpretabili in termini positivi, come ha dimostrato l'impresa fiumana, un'operazione non certo priva di ambiguità e di ombre, in cui però la migliore critica recente ha intravisto un presentimento della successiva rivoluzione del 1968. | Aggiungi al Carrello |
|
12. | € 15,00 | EAN-13: 9788880498780 Renato Barilli Tutto sul postmoderno
Edizione: | Guaraldi, 2013 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 15,00 | Descrizione | Questo testo corrisponde a quattro lezioni che l'autore ha tenuto nel dicembre 2012 a Cartagena, in Colombia, preoccupandosi, in forma colloquiale e molto sintetica, di svolgere una sua linea interpretativa posta in grado di risolvere parecchi grattacapi sollevati dai problemi qui in gioco. Intanto, si tratta di chiarire bene che cosa si deve intendere per età moderna, in proposito l'autore si attiene a quanto ci dicono i manuali, essa riguarda i secoli dal '500 al 700, che sono anche quelli dominati, per dirla con McLuhan, dalla tecnologia fondata sulle macchine, a cominciare dalla tipografia di Gutenberg. Poi verrebbe l'età contemporanea, che però è quasi un sinonimo dell'altra etichetta, quindi meglio sostituirla proprio con quella di postmoderno, ma intendendolo, sempre alla maniera di McLuhan, come la civiltà fondata sull'elettromagnetisno e sull'elettronica, di cui si intravede già l'alba con certe grandi figure di fine 700, come Füssli, Blake, Goya. E dunque il postmoderno, così inteso, parte da lontano, e si svolge attraverso varie ondate successive. Il postmoderno propriamente detto sarebbe appena una fase tarda, o pomeridiana, o autunnale, ma dentro un percorso di grande unità. | Aggiungi al Carrello |
|
13. | € 40,00 | EAN-13: 9788833922249 Renato Barilli Arte e cultura materiale in occidente
Edizione: | Bollati Boringhieri, 2011 | Collana: | «Nuova Cultura» | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Testo remainders al momento non procurabile | Prezzo di acquisto | € 40,00 | Descrizione | La nozione di cultura materiale, con cui si intendono le modalità adottate nelle varie epoche per produrre le merci e per farle circolare assieme alle persone, è ormai irrinunciabile anche per comprendere pienamente i prodotti altoculturali, quali le arti visive. Lomologia tra i due livelli è così stretta che quasi tre millenni di arte occidentale si lasciano ripercorrere attraverso questa ipotesi di lavoro. Renato Barilli la mette sapientemente a frutto in un saggio che unisce originalità di impostazione e piacevolezza di lettura. Non si è soliti esaminare la storia dellarte sotto questa luce. Visto attraverso la dinamica dei fattori materiali, il mondo delle forme non perde di smalto, anzi: opere, idee estetiche, stili, perfino le individualità degli artisti acquistano significati che la loro aurea separatezza prima oscurava. Ai due estremi del sorprendente itinerario troviamo larcaismo greco, con le sue stilizzazioni geometrizzanti prodotte da una civiltà di tipo nomadico, e lastrattismo del primo Novecento, che faticheremmo a immaginare senza il raddrizzamento delle infrastrutture, la linearità delle strade, i voli aerei. Ma tutte le grandi epoche storico-artistiche guadagnano a essere considerate in relazione agli aspetti materiali. La polis, chiusa nella sua perfezione, manifesta tutta la sua debolezza costitutiva quando viene investita dalla bufera macedone, che ne rompe lisolamento, realizzando il salto di scala con limpero alessandrino. Roma, per qualche tempo, riesce a stabilire una perfetta corrispondenza tra un sistema viario ben innervato e le forme di un naturalismo contegnoso; poi quella rete di comunicazioni collassa su se stessa, e dunque anche le forme si fanno imprecisate, e comincia la lunga stasi delletà di mezzo. Il cosiddetto Rinascimento altro non è se non il ristabilimento delle grandi arterie di comunicazione, con la connessa esigenza di disporre di unarte mimetica, ossia speculare del mondo esterno, per aprirlo alla conquista di eserciti e mercanti, come già avveniva nellantica Roma. Il mimetismo, fenomeno quasi solo occidentale, è il corrispettivo di uno spirito di conquista e di dominio che necessita di mappe sempre più accurate, in cui trova applicazione la nuova concezione prospettica. Un quadro che viene sconvolto nel Novecento, nel momento in cui elettromagnetismo ed elettronica bruciano le distanze e fanno saltare lequilibrio precedente. Con le avanguardie storiche si ritorna a quegli schemi rarefatti incontrati allinizio di un viaggio che coincide con la storia della nostra civiltà. Raccontata da uno storico dellarte abituato a guardare anche fuori dalla propria disciplina, là dove le forme visive trovano ampi riscontri. | |
|